Piano B 3.0 | A cena con Lester


Foto: Ascanio Vitale Conobbi Lester a Washington.

Accompagnavo Renzo Piano alla Casa Bianca per ritirare l’Oscar mondiale dell’architettura (Pritzker Prize). La cerimonia era organizzata da Bill Clinton in persona. Invitai Lester a cena.

Lester è un brillante scienziato e le sue pubblicazioni sono tradotte in varie lingue e studiate nelle università americane.

Trovai un uomo in sandali, con i calzini corti, lo zaino sulle spalle e la barba lunga. Pensammo che ci volesse vendere qualche spinello.

Lui sorrise e si presentò. Rimanemmo affascinati nel sentirlo parlare dei suoi progetti e delle sue teorie sull’ambiente. Renzo traduceva, dissi a Lester che avevo tutte le sue pubblicazioni e che usavo i risultati delle sue ricerche nei miei spettacoli.

Fu una bellissima serata. Le sue idee sull’ambiente e sul futuro dell’energia, riportate in questo nuovo saggio, sono ormai la base del nuovo modo di concepire l’economia, la politica, la finanza. Nel libro c’è tutto ciò che dovremmo insegnare ai nostri figli.

Può essere che siamo pazzi nel credere che le cose cambino, nello sperare in una società basata sulla decrescita felice. Senza falsi PIL, ma con aria pulita, salute, istruzione, felicità. Eppure qualcosa si sta muovendo: piccoli segnali dal basso, democrazia partecipativa attraverso la rete, comuni virtuosi a 5 stelle, cittadini informati. Dobbiamo riappropriarci della nostra vita, del territorio, delle regioni, della politica della quotidianità. Cominciare a mettere in atto tutto quello che Lester scrive da anni su energia – acqua – fiscalità – sovvenzioni – trasporti. Principi di buon senso elevati a genialità.

 Questo libro non sarebbe uscito in Italia senza la curiosità e la voglia di una corretta informazione, che ha spinto Dario Tamburrano e un gruppo di volontari del Meetup di Roma a tradurlo gratuitamente in italiano per metterlo a disposizione della collettività. Un grazie di cuore quindi da tutta la tribù Grillo (sei figli). Un ringraziamento a Lester e ai suoi orrendi calzini corti.

 Alla catastrofe, ma con ottimismo…

Beppe Grillo